LE RELIQUIE DI SAN NICOLA

SAN NICOLA

San Nicola nacque a Patros, antica città situata nel territorio dell’odierna Turchia, nella seconda metà del III secolo, durante il periodo della persecuzione dei primi cristiani.  Fin dalla tenera età si è distinto per la generosità spirituale e l’attenzione ai poveri.  Il futuro Nikolai Ugodnik ha partecipato alla vita pubblica e ha difeso gli interessi dei poveri.

All’inizio del IV secolo Nicola si trasferì nella vicina città di Lycian Myra, dove, per le sue elevate qualità umane, fu nominato vescovo della città al posto del defunto vescovo locale.  In questo campo si manifesta come pastore attento e premuroso.  Nel 325 partecipa al Concilio Ecumenico di Nicea, volto a condannare l’eresia ariana.

Nel corso della sua vita, così come dopo la sua morte, San Nicola ha mostrato al mondo tanti miracoli e generosità: fin da giovane, a Patrasso, si è preso cura di tre giovani donne che, a causa di una situazione familiare disastrosa, sarebbero state costrette commettere il peccato di prostituzione.  Con il suo aiuto furono salvati tre militari innocenti ingiustamente condannati;  completato con la riuscita risurrezione e salvezza del caso di tre bambini caduti nelle mani di un malvagio maestro;  il salvataggio dei marittimi in difficoltà viene effettuato con successo.  Durante un terribile periodo di magra, Nikolai l’Ugodnik convince il capitano di una delle navi governative con il grano, in rotta verso Costantinopoli e attraccata al porto di Mira, a lasciare parte del grano per gli abitanti della sua città.  Nonostante la selezione del grano nel porto, all’arrivo a destinazione, la quantità di grano sulla nave rimane miracolosamente invariata, il suo peso rimane lo stesso.

Non si conosce la data esatta della morte del Santo, forse morì in un altro mondo nel 337, all’età di 70-80 anni.  La sepoltura è stata eseguita a Mirs, San Nicola è stato pianto da un gran numero di credenti.

La fama della sua vita si diffuse in tutto il mondo cristiano, da Oriente a Occidente, e divenne un anello di congiunzione tra diverse comunità cristiane.

LE RELIQUIE

La reliquia, o parte delle reliquie di San Nicola, è un osso dell’omero  sinistro  ed è stata collocata presso la chiesa di San Nicolò a Porto dal 1177, come dice l’antica cronaca.
 Questa reliquia fu lasciata nell’antica chiesa di San Lorenzo fuori le Mura dal vescovo Gulto, “tedesco”, cioè  originario dell’antica terra germanica, che è una regione sul territorio della Germania moderna.
 Il vescovo sottrasse segretamente la reliquia dalla chiesa di San Nicola a Bari per portarla nel suo monastero.  Le reliquie di San Nicola si trovano nella città di Bari dal 1087 e vi furono portate dai navigatori locali, che le rimossero dalla tomba del santo a Myra.

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